Mar Rosso, i ribelli Houthi: Lanciati 37 droni contro le cacciatorpediniere Usa. Centcom: Attacco in larga scala, tutti abbattuti – GIORNALE ONLINE
I ribelli yemeniti Houthi hanno recentemente rivendicato un potente attacco aereo contro un cacciatorpediniere statunitense nel Golfo di Aden. Secondo fonti ufficiali, sono stati lanciati ben 37 droni nell’attacco, un numero mai visto prima in questa zona.
Si sospetta ora la possibilità di un blitz in Yemen da parte delle forze speciali della Navy Seal americana e del SAS britannico, in risposta all’oppressione del popolo palestinese e all’aggressione americano-britannica nell’area.
Il Comando centrale degli Stati Uniti ha confermato l’attacco e ha espresso preoccupazione per la situazione. Nel frattempo, una fregata francese è riuscita a intercettare e abbattere con successo 4 droni nel Golfo di Aden, mentre la HMS Richmond britannica ha utilizzato missili Sea Ceptor per abbattere altri droni Houthi.
Nonostante i ribelli Houthi abbiano negato di aver preso di mira una nave italiana, hanno tuttavia criticato l’intervento italiano nella regione. Il vice capo degli Houthi ha addirittura affermato che l’Italia potrebbe diventare un obiettivo delle loro operazioni militari.
La comunità internazionale rimane in allerta mentre la tensione aumenta in quella zona del Medio Oriente, con i ribelli Houthi che sembrano determinati a difendere con ogni mezzo il proprio territorio e a contrastare l’intervento straniero. Resta da vedere come evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze di questo violento attacco aereo.
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