Israele – Hamas in guerra, le ultime notizie | Mar Rosso, gli Usa abbattano i missili degli Houthi. Biden ad… – Corriere della Sera
150° giorno di guerra a Gaza: più di 30.000 persone uccise e 71.533 feriti
Il conflitto tra Israele e Hamas continua a fare vittime mentre i negoziati proseguono al Cairo per cercare una soluzione.
Il 150° giorno di guerra nella Striscia di Gaza ha portato alla morte di oltre 30.000 persone e al ferimento di 71.533 dal 7 ottobre scorso. Nel frattempo, Israele ha deciso la costruzione di 3500 alloggi in Cisgiordania, suscitando preoccupazioni sulla situazione umanitaria nella regione.
I negoziati tra Israele e Hamas al Cairo si concentrano sia sul conflitto in corso a Gaza che sulle relazioni bilaterali tra Egitto e Algeria. Gli Stati Uniti hanno chiesto una tregua di sei settimane e il rilascio degli ostaggi mentre il Regno Unito ha esortato Israele a garantire più aiuti umanitari ai palestinesi di Gaza.
Nonostante i negoziati in corso, Israele ha continuato gli arresti di palestinesi in Cisgiordania, con oltre 7.450 persone arrestate dallo scorso ottobre. Nel frattempo, un convoglio alimentare di 14 camion è stato respinto da Israele nel nord di Gaza, generando ancora più preoccupazione per la situazione umanitaria nella regione.
La tensione rimane alta con attacchi in diversi paesi della regione: un attacco con drone a Haifa è stato rivendicato da forze filo-iraniane, mentre un raid israeliano ha causato 5 feriti nel sud del Libano. La situazione è monitorata da diverse nazioni, con il Qatar e gli Stati Uniti che discutono il rilascio dei prigionieri a Gaza e la Turchia che invita il mondo musulmano ad agire unito per fermare il conflitto.
La proposta di una tregua di pochi giorni per guadagnare tempo nelle trattative tra Israele e Hamas è stata avanzata, mentre Hamas ha dichiarato flessibilità e ha continuato i negoziati per una tregua a Gaza. La situazione rimane instabile e molte nazioni sono coinvolte nel cercare una soluzione pacifica al conflitto che ha già causato enormi sofferenze alla popolazione civile di Gaza.
“Pioniere dei viaggi. Pluripremiato studioso di cibo. Lettore incurabile. Fanatico del web. Appassionato di zombi”.