Lattività fisica può aiutare a prevenire il cancro alla prostata?
Uno studio svedese promuove l’attività fisica per prevenire il tumore alla prostata
Un recente studio condotto in Svezia ha rilevato che l’attività fisica potrebbe giocare un ruolo importante nella prevenzione del tumore alla prostata. Ben 57.652 uomini svedesi sono stati coinvolti nella ricerca, condotta nel periodo dal 1982 al 2019.
Secondo i risultati dello studio, gli uomini che aumentavano l’attività fisica vedevano ridursi del 35% il rischio di ricevere una diagnosi di cancro alla prostata. Ma non è solo il tumore alla prostata a essere influenzato positivamente dall’esercizio fisico: esso potrebbe rappresentare un fattore protettivo anche per altre forme di neoplasie.
Inoltre, secondo gli esperti, fare attività fisica in modo regolare potrebbe contribuire a ridurre le nuove diagnosi di cancro di circa il 3% ogni anno. Non solo: l’abitudine al movimento è stata associata a migliori esiti del trattamento e a un aumento dell’aspettativa di vita nei pazienti oncologici.
Ma quale potrebbe essere il meccanismo alla base di questi benefici? Secondo gli studiosi, il miglioramento della funzionalità del sistema immunitario potrebbe svolgere un ruolo chiave.
Basandosi su queste scoperte, l’American Cancer Society e l’American Society of Clinical Oncology consigliano di svolgere almeno 150 minuti settimanali di esercizio aerobico per la prevenzione del cancro. Un semplice gesto che potrebbe fare la differenza nella lotta contro questa malattia.
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