Posta foto di Meloni a testa in giù: bufera sul presidente del museo di Ostuni. Poi le scuse on SDI Online
Il presidente del museo civico di Ostuni, Luca Dell’Atti, ha recentemente suscitato una controversia sulla piattaforma di social media Instagram. L’azione di Dell’Atti ha portato al coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli, a richiedere che Luca Dell’Atti venga rimosso dal suo incarico.
Tutto è cominciato quando Dell’Atti ha pubblicato una foto della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a testa in giù sulle sue storie di Instagram. Questa pubblicazione ha scatenato un’ondata di critiche e ha generato un dibattito acceso sia online che offline.
Caroli ha definito l’azione di Dell’Atti come “vergognosa” e ha chiesto l’intervento immediato del sindaco di Ostuni e dell’amministrazione comunale per rimuoverlo dal suo incarico. Caroli ha sottolineato che un comportamento del genere non è appropriato per un rappresentante di un’istituzione pubblica.
Il sindaco Angelo Pomes ha preso le distanze da questa azione e ha commentato che danneggia l’immagine della città e il lavoro svolto dall’amministrazione comunale. Pomes ha chiarito che l’azione di Dell’Atti non può essere giustificata in alcun modo e che dovranno essere prese le misure necessarie per affrontare questa situazione.
In seguito alle lamentele sollevate da Fratelli d’Italia e da membri del governo, come il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, Luca Dell’Atti ha rilasciato delle scuse ufficiali. Dell’Atti ha definito l’immagine pubblicata come “di pessimo gusto” e ha sottolineato di non condividere né augurarsi la morte di nessuno.
Nelle sue scuse, Dell’Atti ha spiegato che ha postato l’immagine in modo impulsivo e ha riconosciuto che si è trattato di un grave errore. Ha concluso le sue scuse rivolgendosi anche all’istituzione del museo e al Comune di Ostuni, rinnovando l’impegno verso il suo lavoro e la sua passione per l’arte e la cultura.
La controversia continua a generare un dibattito acceso sulla libertà di espressione e la responsabilità dei rappresentanti delle istituzioni pubbliche. Sarà interessante vedere come si svilupperanno gli eventi a seguito di questa situazione.
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