Apple Vision Pro, il regista Duncan Jones molto critico sul visore – SDI Online
Il visionario regista Duncan Jones ha recentemente espresso feroci critiche nei confronti della nuova tecnologia Apple Vision Pro. Secondo Jones, il problema non risiede nella qualità del dispositivo o nel suo prezzo, bensì negli effetti sociali devastanti che potrebbe scatenare in una società già schiava degli smartphone.
Jones, noto per le sue opere di grande spessore artistico e tecnologico, ha dichiarato di essere un utilizzatore di prodotti Apple da molti anni. Tuttavia, questa volta il regista ha deciso di alzare la voce e mettere in luce una preoccupazione condivisa da molti: il rischio che il Vision Pro possa isolare le persone e trasformarsi in un apparecchio antisociale.
Il regista teme gli effetti che il proiettore visivo potrebbe avere sulle dinamiche familiari e sulle relazioni interpersonali. Immaginate se le persone trascorressero metà del loro tempo all’interno di questo visore all’avanguardia, separandosi dal mondo reale e dagli affetti più cari. Questo scenario potrebbe portare a una società sempre più disgregata, con individui isolati e distanti gli uni dagli altri.
Jones ha evidenziato come gli smartphone abbiano già un impatto significativo sulle interazioni sociali e sulle relazioni umane. Tuttavia, il Vision Pro potrebbe amplificare questa dipendenza, creando una generazione di individui ancor più alienati e distanti dal mondo reale.
Mentre Apple promuove il Vision Pro come un dispositivo rivoluzionario, capace di offrire esperienze virtuali uniche, Jones invita tutti noi a riflettere sui possibili rischi che comporta. È necessario porre l’accento sull’importanza del contatto umano e della connessione reale con gli altri, ricordandoci che nulla può sostituire le emozioni e le relazioni che nascono dagli incontri nel mondo reale.
In conclusione, Duncan Jones ha sollevato un importante dibattito sulla società contemporanea e il suo rapporto con la tecnologia. Il regista ci invita a considerare attentamente gli effetti che dispositivi come il Vision Pro possono avere sul nostro modo di vivere e relazionarci con gli altri. Sulla base delle sue parole, è fondamentale trovare un equilibrio tra il mondo virtuale e la realtà, preservando le relazioni umane e il contatto interpersonale.
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