Tumore ai polmoni, nuovo farmaco per i non fumatori: approvato il rimborso dallAifa – SDI Online
Una nuova terapia per il tumore ai polmoni è stata approvata dall’Aifa. Il farmaco lorlatinib di terza generazione è in grado di bloccare la progressione della neoplasia nelle persone affette da metastasi cerebrali. Questa terapia è specifica per i pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (Nsclc) in stadio avanzato Alk positivo, che rappresenta il 5-7% dei casi di Nsclc. Questo tipo di tumore generalmente colpisce persone giovani, non fumatori e con meno di 50 anni. La chemioterapia standard ha una minore efficacia in questi pazienti, che presentano un’alta incidenza di metastasi cerebrali. Il farmaco lorlatinib è stato appositamente sviluppato per superare la barriera ematoencefalica e per contrastare la resistenza alle terapie precedenti.
In Italia, il tumore ai polmoni è la seconda neoplasia più comune negli uomini e la terza nelle donne. Nel 2023, sono stati stimati circa 44.000 nuovi casi di tumore ai polmoni nel paese, principalmente di tipo Nsclc. L’alterazione del gene Alk rappresenta un importante obiettivo terapeutico per questa patologia. Lo studio condotto con il farmaco lorlatinib ha coinvolto 104 ospedali in 23 paesi e ha dimostrato numerosi benefici per i pazienti. Tra questi, la scomparsa delle metastasi cerebrali è stata riscontrata nel 72% dei partecipanti e si è registrata una riduzione della progressione della malattia nel 64% dei pazienti a tre anni dall’inizio della terapia.
Questa nuova terapia rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il tumore ai polmoni, fornendo ai pazienti affetti da metastasi cerebrali una possibilità di trattamento più efficace. L’autorizzazione dell’Aifa è un riconoscimento dell’importanza di questa terapia nel campo della medicina oncologica. Si spera che questa scoperta possa portare a ulteriori avanzamenti nella ricerca e nel trattamento del tumore ai polmoni, migliorando le prospettive di guarigione per i pazienti affetti da questa grave malattia.
