Guerra Medioriente, nuovo video di tre donne ostaggio pubblicato da Hamas – SDI Online
Titolo dell’articolo: “Il tempo stringe: tre donne prigioniere si appellano a Netanyahu”
Un video intitolato “Il tempo stringe” è stato recentemente diffuso, mostrando una clessidra che si sta svuotando, simboleggiando l’urgenza della situazione. Nel video, tre donne che sono state tenute prigioniere per 107 giorni si esprimono in ebraico, denunciando di essere state abbandonate dallo Stato il 7 ottobre.
Le donne si rivolgono direttamente al primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, chiedendogli di porre fine alla guerra e di riportarle sane e salve alle loro famiglie. Karina, una soldatessa di 19 anni, afferma di essere stata rapita dalla base nel Kibbutz Nahal Oz.
Le donne accusano l’esercito di aver provocato la morte di alcuni ostaggi, rendendo ancora più urgente la loro richiesta di liberazione. Nell’appello, chiedono alle famiglie di organizzare manifestazioni di protesta per attirare l’attenzione sulla loro situazione.
Curiosamente, il video non è stato mostrato nei media nazionali israeliani a causa di quello che è stato definito “terrorismo psicologico” da parte di Hamas. Tuttavia, si invita il pubblico ad iscriversi al canale Whatsapp di Sky TG24 per essere sempre aggiornati sulle ultime notizie riguardanti questa delicata vicenda.
L’urgenza e la disperazione delle tre donne prigioniere emergono chiaramente dal video, aumentando la pressione sul primo ministro Netanyahu e sul governo israeliano affinché agiscano tempestivamente per garantire la loro liberazione. I cittadini di tutto il paese sono invitati a sostenere questa causa importate e a mantenere alta l’attenzione sul loro destino incerto.