SDI Online: Dubbi sulla Strage di Erba, le parole della criminologa Bolzan – Adnkronos
La psicologa e criminologa Flaminia Bolzan ha recentemente sollevato alcuni dubbi sulla condanna di Olindo Romano e Rosa Bazzi per la strage di Erba. Secondo Bolzan, la corte d’appello di Brescia prenderà in considerazione le nuove prove nella richiesta di revisione del processo il prossimo 1° marzo.
Bolzan sostiene che la condanna dei due è stata basata principalmente sul riconoscimento del sopravvissuto Mario Frigerio, il cui testimonianza è stata criticata per essere incoerente e per non aver riconosciuto Olindo all’inizio. La criminologa sottolinea che Frigerio potrebbe essere stato intossicato dal monossido di carbonio a causa dell’incendio nella casa, il che potrebbe aver influenzato la sua capacità di identificare correttamente gli aggressori.
Inoltre, Bolzan solleva dubbi sulla confessione di Rosa e Olindo, sottolineando che ci sono incongruenze tra la scena del crimine e la loro versione dei fatti. Inoltre, entrambi hanno in seguito ritrattato le loro confessioni. Secondo Bolzan, ciò solleva ulteriori interrogativi sulla validità delle prove presentate nel processo originale.
La criminologa ritiene che sia giusto valutare nuovi elementi, comprese nuove testimonianze, che non erano state prese in considerazione in precedenza. E’ importante esaminare attentamente tutti gli aspetti del caso per garantire la giustizia. Bolzan spera che la revisione del processo porti alla luce nuove informazioni e possibili verità nascoste, al fine di assicurare una decisione finale adeguata e giusta.
L’istanza di revisione presentata da Olindo Romano e Rosa Bazzi è stata accolta con interesse da parte dell’opinione pubblica e degli esperti legali. La sospensione della condanna in attesa di nuove prove offre una speranza di un ulteriore esame di questo caso complesso. Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi futuri riguardanti la richiesta di revisione del processo e forniremo aggiornamenti in merito.
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