Viva lItalia anti-fascista. Un grido alla Prima della Scala – Teatro – Agenzia ANSA
La serata della Prima della Scala è stata caratterizzata da eventi insoliti. La principale assenza è stata quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre ha suscitato scalpore la presenza della senatrice a vita Liliana Segre nel palco reale.
Durante la serata, provenienti dal loggione, si sono udite urla di protesta. Le proteste sono iniziate prima dell’esecuzione dell’inno di Mameli e si sono protratte anche dopo, seguite da applausi.
Durante lo spettacolo è stato segnalato un malore del basso Michele Pertusi. Nonostante gli evidenti problemi vocali, l’artista ha continuato a esibirsi con grande determinazione.
Liliana Segre, nel corso di un’intervista, ha dichiarato di sentire la mancanza del presidente Mattarella. Ha rivelato di essere stata invitata nel palco reale dal sindaco Sala e dal presidente del Senato La Russa.
La rappresentazione di “Don Carlo” di Giuseppe Verdi ha ricevuto un’ovazione di tredici minuti, sotto la guida del direttore Riccardo Chailly e la regia di Lluís Pasqual.
Durante l’uscita del regista, ci sono state alcune manifestazioni di disapprovazione, con alcuni fischi da parte del pubblico.
Sono stati segnalati anche alcuni grida di protesta provenienti dal pubblico, tra cui “No al fascismo” e “Viva l’Italia antifascista”. Le proteste sono avvenute subito dopo l’esecuzione dell’inno di Mameli da parte dell’orchestra del teatro.
Il vicepremier Matteo Salvini ha commentato le proteste, sottolineando che “alla Scala si viene per ascoltare, non per urlare”.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha dichiarato di non aver udito alcun urlo durante lo spettacolo.
Alcune ospiti della Prima hanno sfidato la tradizione indossando il colore rosso per mandare un messaggio contro la violenza sulle donne.
Il presidente del Senato La Russa si è detto fiducioso di assistere a una grande serata di musica.
La ministra delle Riforme Maria Elisabetta Casellati ha dedicato il suo discorso nel corso della cerimonia d’insediamento al Senato a Liliana Segre, elogiandone l’impegno nella lotta all’ignoranza.
La presenza della cantante Patti Smith alla Prima è stata un sostegno alla causa dei bambini. Tuttavia, rifiutando di commentare la situazione politica.
Il regista spagnolo Pedro Almodóvar ha espresso entusiasmo per lo spettacolo di “Don Carlo”, definendo la serata molto bella.
Livia Pomodoro ha cercato di placare le polemiche sulla presenza delle autorità nel palco reale sottolineando che ci si aspettava una classica Prima della Scala.
Nella piazza della Scala si sono radunati vari gruppi di manifestanti durante la Prima di “Don Carlo”.
È stata segnalata anche la presenza di attivisti che protestavano contro i concerti della cantante Anna Netrebko, collegata al regime di Putin.
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