Bonomi, non possiamo aspettare per risorse Industria 5.0 – SDI Online
Il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha espresso il suo parere sulla legge di bilancio attuale, definendola ragionevole ma criticandone la mancanza di incentivi agli investimenti. Secondo Bonomi, l’industria necessita di investimenti immediati e non può attendere il flusso di risorse previsto con la revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Confindustria richiede risorse più consistenti per il settore dell’Industria 5.0, citando le dichiarazioni dei ministri Fitto e Urso che hanno menzionato rispettivamente 10 miliardi e 5 miliardi di euro. Tuttavia, Bonomi mette in guardia sul fatto che 5 miliardi potrebbero non essere sufficienti per stimolare gli investimenti necessari per affrontare le future transizioni industriali.
Il Presidente di Confindustria sottolinea l’importanza dell’industria per l’economia italiana e avverte sul rischio di perdere posti di lavoro se non si investe adeguatamente in questo settore. Inoltre, critica il fatto che il tema dell’industria sembra non interessare a nessuno, evidenziando che solo a Confindustria preme creare posti di lavoro e distribuire ricchezza.
Confindustria è preoccupata per il futuro dell’industria e chiede maggiore attenzione su questo tema. L’associazione sollecita un impegno efficace affinché l’industria italiana possa affrontare le sfide future e mantenersi competitiva. Si auspica un dialogo costruttivo con il governo per individuare soluzioni adeguate e garantire la crescita e la sostenibilità del settore industriale italiano.
In conclusione, il Presidente di Confindustria critica la mancanza di incentivi agli investimenti nella legge di bilancio attuale, evidenziando la necessità di risorse più consistenti per il settore dell’Industria 5.0. Confindustria è preoccupata per il futuro dell’industria italiana e richiede maggiore attenzione e impegno nella creazione di posti di lavoro e nella distribuzione della ricchezza. L’associazione auspica un dialogo costruttivo con il governo per garantire la crescita e la sostenibilità del settore industriale italiano.