La dieta della fertilità anche per uomini: consigli utili a tavola per diventare genitori – SDI Online
Uno studio recente ha evidenziato che un’assunzione ridotta di frutta e un consumo elevato di cibi da fast food possono influenzare negativamente la fertilità. Secondo la ricerca, condotta su un campione di uomini e donne in età fertile, coloro che consumavano regolarmente cibi da fast food avevano una minore probabilità di concepire rispetto a coloro che seguivano una dieta ricca di frutta e verdura.
Allo stesso modo, bere almeno sette bevande zuccherate a settimana sembra influire negativamente sulla fertilità. Questo dato è emerso da uno studio condotto su donne che cercavano di concepire. Si è notato che coloro che consumavano un alto numero di bevande zuccherate impiegavano più tempo per raggiungere la gravidanza rispetto a coloro che ne consumavano meno.
L’alcol è un altro fattore che può influenzare negativamente la fertilità sia maschile che femminile. Infatti, l’alcol agisce a livello testicolare riducendo la qualità dello sperma, mentre in caso di consumo eccessivo può ridurre il tasso di fertilità femminile.
La caffeina, che è presente nel caffè, nel tè, nelle bevande energetiche e nel cioccolato, è un altro elemento che può avere effetti negativi sulla fertilità. Studi hanno dimostrato che un’elevata assunzione di caffeina può aumentare il rischio di infertilità sia maschile che femminile.
Per migliorare la fertilità, gli esperti consigliano di seguire una dieta mediterranea. Questa dieta, che comprende frutta, verdura, carni di pollame e pesce, può migliorare il tasso di fertilità grazie alla presenza di antiossidanti e acidi grassi omega-3.
Inoltre, è possibile integrare la dieta con acido folico, vitamina B o vitamina D su consiglio medico. Queste sostanze sono ritenute utili per favorire una buona salute riproduttiva.
Tuttavia, è importante evitare un eccesso di determinati nutrienti, in quanto un’eccessiva introduzione di alcuni micronutrienti può aumentare il rischio di diabete gestazionale e altre complicazioni.
Le principali cause di infertilità comprendono problemi sia femminili che maschili. Tra i problemi femminili più comuni ci sono l’endometriosi e una ridotta riserva ovarica, mentre tra i problemi maschili spicca una bassa capacità fecondante degli spermatozoi. Inoltre, problemi genetici possono influire sulla fertilità sia maschile che femminile.
Infine, è importante mantenere un microbiota vaginale equilibrato per favorire la fertilità femminile. Fluttuazioni nell’equilibrio del microbiota possono portare a infezioni e infiammazioni che possono ostacolare la possibilità di una gravidanza.
I microrganismi presenti nell’apparato riproduttivo maschile possono influenzare la qualità dello sperma e possono verificarsi scambi di microrganismi tra i partner durante i rapporti sessuali non protetti. Questo può avere un impatto sulla fertilità sia maschile che femminile e quindi è importante considerare la salute riproduttiva di entrambi i partner.
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