Il nuovo processore M3 migliorato nelle prestazioni ma supporta lo stesso numero di display esterni
Apple presenta i nuovi MacBook Pro e iMac da 24″ con processori Apple Silicon M3
Lunedì scorso, Apple ha svelato i nuovi MacBook Pro e il nuovo iMac da 24″ durante un evento. Una delle caratteristiche principali di questi nuovi dispositivi è l’implementazione dei potenti processori Apple Silicon M3, che rappresentano un significativo miglioramento rispetto agli anni precedenti.
Tuttavia, non tutte le novità portate da questi nuovi dispositivi sono positive. Una delle deludenti limitazioni rimaste invariate rispetto alle versioni precedenti è la mancanza del supporto ufficiale per più display nei modelli base con il chip M3.
Attualmente, il MacBook Pro da 14″ entry-level e l’iMac da 24″ con chip M3 supportano ufficialmente solo un display esterno, e la risoluzione massima supportata è di 6K a 60Hz. Questa restrizione è stata introdotta nel 2020 con l’avvento dei primi Mac con chip Apple Silicon M1.
Fortunatamente, esiste una soluzione per coloro che desiderano utilizzare più monitor esterni con questi dispositivi. I possessori di MacBook Pro e iMac con i chip M1, M2 ed M3 hanno la possibilità di aumentare il numero di schermi esterni supportati utilizzando il software DisplayLink, insieme all’uso di un adattatore adeguato.
Utilizzando questa soluzione, è possibile collegare e utilizzare efficacemente più monitor esterni, offrendo agli utenti la possibilità di espandere il proprio spazio di lavoro e migliorare la produttività. Nonostante la limitazione ufficiale imposta da Apple, i possessori di questi dispositivi possono quindi sfruttare appieno le potenzialità offerte dai processori Apple Silicon M3.
In conclusione, i nuovi MacBook Pro e iMac da 24″ con processori Apple Silicon M3 rappresentano un notevole progresso rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, la limitazione al supporto di più display nei modelli base con il chip M3 è un aspetto deludente. Fortunatamente, grazie all’utilizzo del software DisplayLink e di un adattatore adeguato, è possibile aggirare questa limitazione e godere di un’esperienza multi-monitor completa.
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