Sono ingrassata e il cinema mi ha esclusa. Lo sfogo di Giovanna Mezzogiorno – SDI Online
Giovanna Mezzogiorno torna sulla scena cinematografica come regista dopo anni di assenza come attrice. L’attrice denuncia di essere stata esclusa dal cinema a causa della sua gravidanza e del suo aumento di peso. Dopo la nascita dei suoi gemelli, Mezzogiorno ha ammesso di essersi lasciata andare e ha trascurato l’esercizio fisico. Colleghi e registi l’hanno abbandonata, alimentando voci diffamatorie sulla sua salute fisica. L’attrice si dice delusa soprattutto dalle colleghe, che invece di sostegno e comprensione, sono schiave della dittatura estetica. Mezzogiorno ha deciso di ricominciare come regista, realizzando un cortometraggio.
La talentuosa attrice italiana Giovanna Mezzogiorno è tornata sulla scena cinematografica, ma in un ruolo diverso da quello a cui eravamo abituati. Dopo anni di assenza dalla recitazione, Mezzogiorno si è cimentata nella regia di un cortometraggio. Una scelta audace che arriva dopo una serie di difficoltà che l’attrice ha affrontato negli ultimi anni.
In un’intervista esclusiva concessa a SDI Online, Giovanna Mezzogiorno ha raccontato di come sia stata esclusa dal mondo del cinema a causa della sua gravidanza e del suo aumento di peso. La maternità, un’avventura meravigliosa e allo stesso tempo impegnativa, ha portato l’attrice a trascurare il suo aspetto fisico e a dedicarsi completamente ai suoi piccoli gemelli.
Tuttavia, questa decisione ha avuto un impatto negativo sulla sua carriera. Mezzogiorno ha ammesso di essersi lasciata andare e di aver trascurato l’esercizio fisico, ma ciò non giustifica l’atteggiamento di alcuni colleghi e registi che l’hanno abbandonata. Questo ha portato alla diffusione di voci diffamatorie sulla sua salute fisica, alimentando una sorta di caccia alle streghe nei confronti dell’attrice.
Ma ciò che ha colpito maggiormente Giovanna Mezzogiorno è stata l’atteggiamento delle colleghe, che invece di offrire sostegno e comprensione, sono diventate schiave della dittatura estetica. L’attrice si dice delusa da questa mancanza di solidarietà e pensa che il settore cinematografico debba fare i conti con pregiudizi e falsi stereotipi.
Decisa a non lasciarsi abbattere da queste difficoltà, Mezzogiorno ha deciso di trasformare la sua esperienza negativa in una nuova opportunità. La passione per la regia è sempre stata presente in lei e adesso, finalmente, ha deciso di realizzare un cortometraggio per mostrare la sua visione unica e sensibile.
Questo nuovo inizio come regista rappresenta una svolta nella carriera di Giovanna Mezzogiorno, che ha dimostrato di non avere paura di affrontare le sfide e di lottare per ciò in cui crede. Siamo certi che il suo cortometraggio riuscirà a far breccia nel cuore del pubblico, come ha sempre fatto con le sue interpretazioni indimenticabili. Continueremo a seguirla da vicino e a tifare per il successo di questa nuova avventura professionale.
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