Crisi Medio Oriente: Israele sotto attacco. Centinaia di morti e ostaggi – SDI Online
Hamas attacca Israele dalla Striscia di Gaza con missili e incursioni via terra, mare e aria. Tel Aviv e Gerusalemme colpite dagli attacchi. Netanyahu dichiara che Israele è in guerra. Le vittime israeliane sono circa 700, i feriti oltre 2.500. Centinaia di dispersi e 260 cadaveri trovati nel kibbutz Reim. Hamas pubblica foto di israeliani presi in ostaggio. Si apre un fronte con il Libano e in Egitto due turisti israeliani vengono uccisi. Fallimento dei servizi di sicurezza e governo israeliano sotto accusa. Israele lancia una controffensiva e chiede ai palestinesi di lasciare Gaza. Il mondo condanna l’attacco, ma Europa e Stati Uniti riconoscono il diritto di Israele a difendersi. Biden ordina ulteriore sostegno a Israele e il Pentagono invia una portaerei nell’est del Mediterraneo. Hamas riceve sostegno da Teheran. In Italia, i livelli di sicurezza sugli obiettivi israeliani vengono innalzati, con il presidio del ghetto a Roma e delle sinagoghe.
Titolo: Conflitto in corso tra Israele e Hamas in Medio Oriente
La Striscia di Gaza è attualmente teatro di un intenso conflitto tra Israele e Hamas, che ha visto l’attacco da parte del gruppo palestinese attraverso missili e incursioni via terra, mare e aria. Le città di Tel Aviv e Gerusalemme sono state colpite dagli attacchi, che hanno portato alla dichiarazione di guerra da parte del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Si stima che il numero di vittime israeliane sia salito a quasi 700, con oltre 2.500 feriti. Un triste bilancio che ha portato alla scoperta di centinaia di dispersi e 260 cadaveri nel kibbutz Reim. Inoltre, Hamas ha pubblicato foto di israeliani presi in ostaggio, aumentando l’angoscia e la preoccupazione per le sorti di questi individui.
La situazione si è ulteriormente complicata con l’apertura di un fronte con il Libano e l’uccisione di due turisti israeliani in Egitto. Questi eventi hanno sollevato interrogativi sul fallimento dei servizi di sicurezza e sul governo israeliano, che è stato duramente criticato.
In risposta agli attacchi, Israele ha lanciato una controffensiva e ha chiesto ai palestinesi di evacuare Gaza. Questa mossa ha suscitato reazioni contrastanti a livello internazionale. Mentre il mondo condanna l’attacco, Europa e Stati Uniti riconoscono il diritto di Israele a difendersi e hanno inviato ulteriore sostegno militare e politico.
L’amministrazione Biden, ad esempio, ha ordinato un ulteriore sostegno a Israele, mentre il Pentagono ha inviato una portaerei nell’est del Mediterraneo per rafforzare la presenza militare degli Stati Uniti nella regione. Nel frattempo, Hamas ha ricevuto sostegno da Teheran, che ha alimentato ulteriormente la tensione nella situzione.
Anche in Italia, la situazione ha avuto ripercussioni. I livelli di sicurezza sugli obiettivi israeliani sono stati innalzati, con il presidio del ghetto a Roma e delle sinagoghe. Queste misure sono state adottate per garantire la protezione della comunità ebraica in Italia in un momento così delicato.
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