Murcia: le discoteche andate a fuoco non dovevano essere aperte: lordine di chiusura nel gennaio 2022 – SDI Online
Ieri un incendio ha devastato le discoteche Teatre e Fonda Milagros di Murcia, causando la tragica morte di 13 persone. Entrambi i locali, non autorizzati ad aprire, avevano ricevuto un ordine di chiusura il 10 gennaio 2022. Nonostante ciò, i proprietari avevano presentato un ricorso e avevano continuato a operare illegalmente fino al giorno dell’incendio.
Attualmente, c’è ancora una persona dispersa, mentre altre quattro sono state trovate dopo oltre 24 ore dall’incidente. Fino ad ora, solo 5 delle 13 vittime sono state identificate. Inoltre, l’incendio ha causato il ferimento di altre 24 persone.
La compagnia responsabile della gestione dei locali, Teatre, nega di aver operato senza licenza. Tuttavia, il divieto di apertura era stato emesso dopo che la società aveva deciso di dividere il locale in due parti, senza alcuna autorizzazione. Non soddisfacevano i requisiti minimi per l’apertura, come confermato da un riesame a marzo e un’ispezione a ottobre.
Al momento, le ipotesi sulle cause dell’incendio si concentrano su un possibile guasto elettrico. Gli inquirenti stanno indagando sulla situazione e si stanno valutando ulteriori responsabilità.
Questo tragico evento mette in luce l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza e delle decisioni delle autorità competenti. È fondamentale che i locali pubblici rispettino le regolamentazioni per garantire la sicurezza dei visitatori. L’incidente di ieri sera potrebbe essere stato evitato se gli esercizi si fossero attenuti alle disposizioni che vietavano la loro apertura.
Le autorità locali stanno promettendo di prendere provvedimenti rigorosi contro i responsabili di questa tragedia. Si auspica che l’intera comunità possa unirsi per garantire che simili eventi non si ripetano mai più.