Cè una maggioranza o no in Spagna? – SDI Online
Giovedì si è tenuta la prima riunione del parlamento spagnolo dopo le elezioni politiche di luglio. La sorpresa è stata l’elezione di Francina Armengol, del Partito Socialista (PSOE), come presidente della Camera grazie all’accordo con Junts per Catalunya.
Junts per Catalunya è un partito indipendentista catalano di centrodestra. Attualmente non c’è una maggioranza sufficiente per formare il governo poiché entrambe le coalizioni, quella di sinistra e quella di destra, hanno solo 171 seggi su 176 necessari.
Le coalizioni di sinistra e di destra sono composte da diversi partiti, inclusi il PSOE, Sumar, PP e Vox. Al momento, Junts per Catalunya e Coalizione Canaria sono fuori dalle coalizioni.
Junts per Catalunya, guidato da Carles Puigdemont, sarà determinante nell’affrontare la decisione se ci sarà un nuovo governo o nuove elezioni. I negoziati sono principalmente tra Junts e PSOE, con Junts che sembra essere più propenso ad appoggiare la coalizione di sinistra.
Durante i negoziati, Puigdemont ha formulato richieste ambiziose, come l’amnistia per coloro coinvolti nel processo del referendum catalano e il riconoscimento del catalano come lingua ufficiale nel parlamento spagnolo. Al momento, non è ancora chiaro come risponderà Sánchez alle richieste di Puigdemont.
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