Ecuador, gangster accusato di aver minacciato Villavicencio – Ultima ora – Sito web ANSA
Circa 4.000 soldati e agenti di polizia hanno trasferito il capo della banda criminale ecuadoriana ‘Los Choneros’ in un carcere di massima sicurezza. L’uomo, accusato di aver minacciato di morte un candidato presidenziale, è stato arrestato con grande enfasi da parte delle autorità. Il presidente ecuadoriano ha annunciato il trasferimento del pericoloso criminale in un carcere chiamato La Roca, noto per le sue misure di sicurezza estreme.
Le autorità hanno diffuso un video dell’arresto, mostrando l’uomo corpulento e barbuto mentre veniva preso dai soldati. Era chiaramente un personaggio di rilievo nella criminalità organizzata, con un vasto potere e influenza sulla banda ‘Los Choneros’. Prima del suo arresto, controllava addirittura un intero edificio nel carcere in cui era detenuto.
La minaccia di morte nei confronti del candidato presidenziale era stata denunciata proprio da quest’ultimo. Questo crimine ha messo in allarme tutta la nazione e ha richiesto un’azione immediata da parte delle forze dell’ordine. Ora, con l’arresto del capo della banda, si spera di garantire maggiore sicurezza al candidato e a tutti coloro che sono vulnerabili alle attività criminali.
Inoltre, sono stati arrestati sei cittadini colombiani per l’omicidio del candidato presidenziale. Questa scoperta conferma i legami transnazionali delle bande criminali che operano nel paese. Il traffico di droga, infatti, sembra avere il controllo sulle carceri dell’Ecuador, facilitando così le attività criminali.
È importante sottolineare che nel corso del 2021 sono morti più di 430 detenuti negli scontri tra bande rivali all’interno delle carceri ecuadoriane. Questo dato preoccupante evidenzia l’urgente necessità di rafforzare la sicurezza in queste strutture penitenziarie e prevenire ulteriori tragedie.
Il trasferimento del capo della banda criminale ‘Los Choneros’ in un carcere di massima sicurezza rappresenta un passo importante nella lotta contro il crimine organizzato in Ecuador. Tuttavia, è fondamentale che le autorità continuino a combattere il traffico di droga e ad affrontare il problema delle carceri infiltrate dalla criminalità. Solo attraverso un impegno costante e una cooperazione internazionale sarà possibile garantire un futuro più sicuro per i cittadini ecuadoriani.
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