Morto Robbie Robertson, leader massimo della «rivoluzione gentile» di The Band – SDI Online
Robbie Robertson, il chitarrista leader di The Band, è scomparso all’età di 80 anni. Noto per il suo genio musicale sin dalla giovinezza, Robertson ha accompagnato Bob Dylan e ha riscoperto la musica della nazione Mohawk. Le sue canzoni, come “The Weight”, “Up on Cripple Creek” e “The Night They Drove Old Dixie Down”, hanno lasciato un segno indelebile nel panorama musicale.
La vita di Robertson è stata caratterizzata da incontri con artisti leggendari. Ha condiviso il palco con Buddy Holly, Aretha Franklin, i Beatles e Jimi Hendrix, contribuendo a plasmare il suono della musica del suo tempo. Durante le estati, si recava nella riserva Six Nations del Grand River, luogo in cui sua madre era cresciuta, trovando ispirazione e connessione con le sue radici.
La sua carriera musicale è iniziata come membro della backing band di Ronnie Hawkins. Successivamente, insieme a Levon Helm, Rick Danko, Richard Manuel e Garth Hudson, ha formato la band conosciuta inizialmente come The Hawks, ma che in seguito ha cambiato nome in The Band, poiché accompagnavano Bob Dylan durante i suoi tour.
The Band ha registrato due album di grande successo, “Music from Big Pink” e “The Band”, contribuendo a definire il suono della musica rock. Hanno suonato al leggendario festival di Woodstock e hanno inciso l’acclamato album dal vivo “Rock of Ages”.
Nel 1976, Robertson ha organizzato un concerto d’addio intitolato “The Last Waltz”, che ha visto la partecipazione di artisti del calibro di Bob Dylan, Van Morrison e Neil Young. Questo concerto è stato un parziale addio al mondo della musica per Robertson, che ha deciso di dedicarsi principalmente alla composizione e al lavoro da solista negli anni successivi.
Con la scomparsa di Robbie Robertson, il mondo della musica perde uno dei suoi talenti più creativi e influenti. La sua eredità sarà per sempre come un faro per le future generazioni di musicisti.
