Guerra in Ucraina, bombarda la città di Zelensky. Ritorna la minaccia nucleare. Nuova legge Duma per richiamare 5 milioni di russi al fronte – QUOTIDIANO ONLINE SDI
SDI Online – In un’ondata di violenza senza precedenti, nuovi attacchi russi nella regione di Donetsk hanno causato un morto e sette feriti. Le forze ucraine, nel frattempo, hanno compiuto un importante progresso nell’avanzata verso Bakhmut, liberando due chilometri quadrati di territorio.
La situazione in corso è stata segnata anche da incidenti fuori dalla regione. Un drone ucraino ha attaccato una stazione di polizia nella regione russa di Bryansk, senza causare vittime. Questo evento ha portato ad una escalation delle tensioni, con il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo che ha minacciato l’uso delle armi nucleari in caso di successo dell’offensiva ucraina.
L’escalation di violenza ha colpito duramente anche la popolazione civile. Un missile russo ha colpito un edificio residenziale nella città natale del presidente ucraino, causando una vittima e dieci feriti. Inoltre, un attacco ad un autobus nel centro di Donetsk ha provocato due morti. Il bilancio delle vittime è ulteriormente salito con l’attacco a Kryvyi Rih, che ha causato cinque morti, tra cui una bambina di dieci anni, e 53 feriti, di cui quattro bambini.
La situazione politica si infiamma, con il Cremlino che ha affermato l’impossibilità di un accordo di pace con l’Ucraina e ha accusato il governo di Kiev. Nel frattempo, la Duma russa ha adottato leggi che consentirebbero il richiamo in guerra di fino a cinque milioni di russi.
A causa degli attacchi aerei russi, inoltre, sono state distrutte circa 180.000 tonnellate di grano in Ucraina, causando ulteriori danni alla popolazione e all’economia del paese.
Intanto, il ponte di Crimea è stato protetto da barriere galleggianti installate da Mosca per difendersi dagli attacchi dei droni ucraini.
La situazione in Ucraina continua ad essere tesa e incerta, con la popolazione civile che paga il prezzo più alto di questa pericolosa escalation di violenza.