Digiuno intermittente vs restrizione calorica: quale permette di perdere più peso? – SDI Online
Due differenti strategie dietetiche per perdere peso sono state confrontate in un nuovo studio condotto presso l’Università dell’Illinois. Lo studio ha coinvolto 90 adulti obesi, divisi in tre gruppi: uno che mangiava solo tra mezzogiorno e le 20:00, uno che riduceva il consumo calorico giornaliero del 25% e un gruppo di controllo.
Dopo un anno, entrambi i gruppi che avevano seguito il digiuno intermittente o la restrizione calorica avevano perso significativamente più peso rispetto al gruppo di controllo. Il gruppo a restrizione calorica aveva perso in media 5,5 kg, mentre il gruppo a digiuno intermittente aveva perso circa 4,5 kg.
Secondo i ricercatori, questi risultati dimostrano che il digiuno intermittente può essere altrettanto efficace nel perdere peso rispetto alla tradizionale restrizione calorica. Inoltre, il digiuno intermittente potrebbe essere un’opzione più facile da seguire per alcune persone, specialmente considerando gli stili di vita moderni che spesso non rispettano ritmi di sonno e veglia regolari.
La disponibilità continua di cibo e l’esposizione prolungata alla luce artificiale degli schermi può essere dannosa per la salute e contribuire ai disordini metabolici. Limitare l’assunzione di pasti a una finestra di 8 ore durante il giorno può aiutare nella perdita di peso, secondo gli esperti.
Il risultato di questa ricerca può dare a molte persone nuove strategie dietetiche per raggiungere i propri obiettivi di perdita di peso. Il digiuno intermittente potrebbe essere una scelta interessante per coloro che trovano difficile controllare l’apporto calorico durante tutto il giorno. Si consiglia comunque di consultare uno specialista prima di intraprendere qualsiasi tipo di dieta o strategia dietetica per perdere peso.
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