Concorso di progettazione di tute spaziali dell’ESA: Alberto Piovesan
Uno dei progetti vincitori selezionati dalla giuria del concorso Space Suit Design Competition dell’Agenzia spaziale europea. Il concorso ha raccolto idee dal pubblico su come potrebbe essere una tuta EVA in futuro. Questo disegno è stato realizzato da Alberto Piovesan.
Tenendo presente le condizioni estreme che le tute da viaggio spaziale devono sopportare per proteggere i nostri astronauti, i partecipanti sono stati sfidati a progettare una tuta immediatamente riconoscibile per gli astronauti dell’ESA. Sono state ricevute oltre 90 idee e una giuria di esperti di esplorazione dell’ESA ha esaminato queste proposte e alla fine ha selezionato cinque vincitori:
“Semplicità ed equilibrio sono gli elementi chiave del mio progetto”, ha scritto Alberto nella sua proposta.
“Ho incluso sia il bianco che l’ESA deep space blue: bianco per garantire un’elevata visibilità nello spazio e deep ESA blue per enfatizzare una forte identità visiva dell’ESA. Il concetto di color blocking si esprime attraverso una soluzione asimmetrica per trasmettere dinamismo, qualcosa di speciale per sicuro spazio e tutti i suoi componenti.
Gli emblemi sono disposti verticalmente e orizzontalmente per garantire una buona leggibilità in tutte le condizioni, la posizione e il movimento dell’astronauta: durante il lavoro, in piedi, spostandosi orizzontalmente da un punto all’altro, ecc. Sono piccoli e grandi in modo da poter essere letti da distanze diverse.
E, ultimo ma non meno importante, alcuni accattivanti dettagli colorati che attirano l’attenzione tanto quanto fa una bella gemma”.