L’Italia annuncia l’arresto di un minore appartenente a una rete internazionale di giovani sostenitori dell’Isis
Martedì la polizia italiana ha dichiarato di aver arrestato un minore sospettato di essere un sostenitore dell’organizzazione terroristica ISIS che avrebbe pianificato un attentato dinamitardo nella zona in cui vive.
Il minore, cittadino italiano di origine straniera, è stato arrestato in provincia di Bergamo con l’accusa di avere legami con terrorismo, addestramento terroristico, esaltazione delle virtù del terrorismo e istigazione a delinquere.
Altri della rete di giovani sostenitori dell’ISIS sono stati arrestati la scorsa settimana in Europa e negli Stati Uniti, hanno detto le autorità italiane, ma non hanno fornito ulteriori dettagli.
Gli investigatori hanno affermato che il sospetto, che era sotto sorveglianza dell’intelligence italiana, si è rapidamente radicalizzato, ha diffuso propaganda terroristica online e ha avviato piani per un attentato dinamitardo.
Il fermo, sanzionato dal tribunale per i minorenni di Brescia, è stato eseguito venerdì scorso. Gli investigatori hanno affermato che il sospettato aveva in suo possesso video di esecuzioni, manuali di armi e istruzioni su come realizzare ordigni esplosivi, che stava trasmettendo a una rete di giovani dell’ISIS in altri paesi, incoraggiandoli a intraprendere azioni violente.
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