Notizie, dati sulle infezioni e aggiornamenti oggi, 22 novembre 2020
1506 sono i nuovi plus al Corona virus Registrata a Roma, secondo il prospetto del 22 novembre. Di conseguenza, gli infortuni nella capitale stanno diminuendo, anche se leggermente in un confronto 1574 segnalato sabato. Ad oggi, dei quasi 25mila tamponi in tutto il Lazio (5.403 in meno rispetto a sabato), ci sono ancora 2.533 casi positivi (-125). D’altra parte, ci sono stati 20 morti nelle ultime 24 ore (-17) e 336 guarigioni.
Ciò riporta il rapporto tra positivi e tamponi al 10%. E ‘quanto emerso dal team di lavoro regionale Covid-19 con i direttori generali di Asl, aziende ospedaliere, policlinici universitari e Ospedale Pediatrico Bambino Ges.
Il consulente sanitario regionale Alessio D ‘ha commentato che stiamo preparando un piano per i primi 200.000 vaccini contro Covid per tutti gli operatori sanitari e gli RSA compresi gli anziani, tutti i medici di base, i pediatri e i farmacisti. amabile.
Nuovi casi Covid a Roma: dati per il 22 novembre
in un Asl Roma 1 Ci sono 407 casi, e sono casi isolati a casa o con un legame familiare o contatto con un caso già noto. Cinque degli ospedali. Ci sono sei decessi per malattie da 64, 69, 78, 79, 87 e 88 anni.
in un Asl Roma 2 I casi sono 900 e sono casi isolati in casa o con un legame familiare o contatto con un caso già noto. Quattrocentotre casi sono stati segnalati dal GP.
in un Asl Roma 3 I casi sono 199 e sono casi isolati a casa, con legami familiari o contatti con un caso già noto. C’è un 84enne che muore di malattia.
Infezione nelle province capitali
in un Asl Roma 4 Ci sono 85 casi, che sono casi isolati a casa o con un legame familiare o contatto con un caso già noto. C’è una morte di 64 anni con malattie.
in un Asl Roma 5 Ci sono 162 casi, che sono casi isolati a casa o con un legame familiare o uno stretto contatto con un caso già noto.
in un Asl Roma 6 I casi sono 158, che sono casi isolati in casa o legati alla famiglia o contatti con un caso già noto. C’è un 84enne che muore di malattie.
622 casi in altre città del Lazio
Nelle province si sono registrati 622 feriti e 11 morti nelle ultime 24 ore. in un ASL Latina Ci sono 236 nuovi casi, che sono casi isolati a casa, con legami familiari o in contatto con un caso già noto. Ci sono quattro decessi da 69, 69, 75 e 79 anni di età per malattie. in un Provenienza Frosinone Sono stati registrati 192 nuovi casi che sono casi isolati a casa, contatti di un caso già noto o un legame amichevole. Ci sono tre morti per 84, 86 e 89 anni di malattia.
in un Provenienza viterbese Sono stati registrati 98 nuovi casi, e sono casi isolati a casa o in relazione a familiari o contatti con un caso già noto. Ci sono tre morti per 73, 76 e 86 anni di malattia. in un ASL da Rieti Sono stati registrati 96 casi e si tratta di casi isolati a casa o in relazione alla famiglia o al contatto con un caso già noto. C’è una morte di 100 anni con malattie
Nel Lazio attualmente positivi 82.053
Gli attuali casi positivi nel Lazio hanno superato gli 82mila: sono stati infatti 82.053 i contagiati contro i 79.876 del giorno prima. Cresce il numero di persone che entrano in ospedale: 3.298 rispetto alle 3.257 di ieri. Il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva è aumentato di due: 339.
Invece, ancora una volta rispetto al 21 novembre 1978, sono morte persone (ieri 1958). Il numero dei casi guariti ha superato i 18.000: 18609. Il numero totale dei casi esaminati ha superato i 100.000: erano 102.640.
Newsletter Spallanzani, del 22 novembre
Attualmente sono 238 i pazienti ricoverati allo Spallanzani, Roma, di cui 45 in terapia intensiva, sottoposti a tampone. Da questa mattina i pazienti sono stati dimessi e portati a casa o presso altre strutture regionali 1274.
Camera delle emozioni di RSA
Il distretto ha inoltre annunciato che sarà istituita la RSA Sentiments Room: “Per mantenere il contatto diretto tra gli ospiti RSA ei loro cari, le strutture sono invitate a rendere disponibili tablet o smartphone per le videochiamate in alternativa alle visite dei parenti e, ove possibile, per fornire una” stanza per le emozioni “con divisori trasparenti E postazioni audio con microfoni, dove ospiti e parenti possono incontrarsi in tutta sicurezza “. Lo dimostra la Regione Lazio in una nota, riferendo a RSA.
L’articolo è stato aggiornato alle 16:20 del 22 novembre
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