Tempesta sul senatore Mora. Anche M5S scatta
“Ho sempre rispettato il defunto dal punto di vista umanitario Julie SantelliPoliticamente c’era un abisso. Ma se Ai Calabrese Questa è cara, è democrazia, ognuno dovrebbe essere responsabile delle proprie scelte: ti sbagli, e nessuno dovrebbe aiutarti, perché sei vecchio e grasso. La Calabria non è recuperabile finché lo Stato non affronta la situazione con piena consapevolezza ”. Bufera nelle dichiarazioni del capo della Commissione parlamentare antimafia Nicola MoraChi ha parlato ieri a Radio Capitale dopo l’arresto del capo del Consiglio regionale della Calabria. Uno slittamento, come definito da molti partiti, che ha scatenato una richiesta quasi unanime di dimissioni del M5S.
Calabria è Ndrangheta, arrestato Domenico Talini: presidente del Consiglio regionale agli arresti domiciliari
«Talini Era il Catanzaro più votato, se non il più votato in Calabria – l’inizio della discussione – è la prova che tutti hanno la classe politica che meritano. Sono un peccato, sarei politicamente scorretto, era noto a tutti che il presidente della Calabria Santelli era gravemente malato di cancro».
reazioni
Il primo a stigmatizzare le parole di Mora, Antonio Tajani, Vice Presidente di Forza Italia: “Le parole del capo della commissione parlamentare per la lotta alla mafia Nicolas Moura su Julie Santelli non sono degne. Sono un insulto per tutti i malati di cancro. Non resta che le sue dimissioni “. Tutti gli altri una valanga. a partire dal Giorgia Meloni un Giovanni Totti, Dare Maurizio Gaspari Il diem Franco MirabelliDare Maristella Gelmini un Matteo Salvini Chi non lo pubblica su Twitter: “Mora non merita il suo ruolo: usa il Corpo Antimafia per attaccare i suoi rivali.
Politici e ora si afferma come un ometto con parole disgustose su Jole Santelli, che era anche vicepresidente del Comitato antimafia. Mora si sciacqua la bocca quando parla di malati di cancro e smette. La Lega ufficialmente non si fida di lui. #morradimettiti », dice il leader del campionato.
Non vale la pena. Comm utilizza. Antimafia è contro i rivali politici e si dimostra un ometto con parole disgustose su Jole #Santeli (Ex vicepresidente della Commissione). # Mora Si lava la bocca quando parla di malati di cancro e smette. La Lega ufficialmente non si fida di lui. #Moradmity pic.twitter.com/GCSh3WteOR
Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 20 novembre 2020
Anche l’M5S ha le stesse distanze
“Le dichiarazioni del senatore Nicolas Mora sul presidente Santelli, sui cittadini calabresi e sui malati di cancro non rispecchiano l’idea di M5S da cui prende le distanze. Cittadini chiamati a votare ed esprimere la loro preferenza sulla base di opinioni libere e indiscusse. È proprio con questa libertà che dovrebbero essere i partiti di centrodestra a chiedere scusa al popolo calabrese per aver nominato ed eletto personaggi come Talini, ora agli arresti.», Il movimento a 5 stelle afferma una nota.
Rispondi e chiedi scusa
“Da parte mia c’è sempre stato il massimo rispetto per chi è malato, qualunque esso sia. Chi mi conosce, anche in occasioni personali, sa quanto sia vero quello che dico. Mi sono semplicemente ricordato, in un’intervista il cui tema specifico era “Gli arresti di Domenico Talini” – risposta di Mora – come gli elettori dovrebbero assumersi la piena responsabilità delle scelte che fanno, e perché ciò avvenga bisogna essere informati di tutto. Mi scuso anche con le persone, che si sono sentite tradite, ferite dalle parole volutamente prese un po ‘qui, un po’ là, insieme, fanno il lavoro sporco di una correzione, per far capire cosa il sito qui sotto non pensavo. E anche perché il sottoscritto lotta per la salute pubblica universale e gratuita che interviene a favore dei più deboli soprattutto. Lo dico non da oggi, ma sempre, e chi è debole è il malato.
Sorelle: “Si vergognavano”.
“Vergognati come uomo e politico di quanto hai il coraggio di dire. E dimettiti, mentre scrivo da italiano e calabrese, dall’importante ruolo politico che ricopri non per quello che ho detto di Jole ma perché sei totalmente inadeguato a ricoprire il ruolo che è stato, tra l’altro, del presidente Luciano Violante. Ottima amica di mia sorella, l’ha molto apprezzata. “La sorella di Jolie, Roberta Santelli, si è impegnata a inviare la sua risposta a Nicolas Mora su Facebook. C’è un divario tra te e mia sorella. Jolie era una persona gentile, sensibile, con molta esperienza ma soprattutto pronta. Riesce a stabilire ottimi rapporti personali con Totti anche con i colleghi con cui ha lavorato, certamente di varie cariche politiche, ma sempre a favore di Calabria e calabrese “, scrive Santelli. Poche ore prima, Paula Santelli, l’altra sorella di Jolie, aveva postato sulla sua pagina Facebook un commento alle parole di Mora: “Di fronte al male e al male, non ho rinunciato alla vigliaccheria ma perché mi spinge a rispondere correttamente a persone di così bassa moralità e con totale mancanza di rispetto e sensibilità. Alla vicina e all’istituzione che rappresentano – scrive Paula Santelli – ma c’è una cosa che voglio dire … Jolie era una donna priva di ogni tipo di condizionamento e il suo impegno era rivolto esclusivamente al bene pubblico e sono certa che sarebbe stata inorridita da accuse così volgari ”.
Ultimo aggiornamento: 16:17
© Riproduzione riservata
“Evangelista di bacon. Appassionato di cibo. Guru televisivo freelance. Pensatore amichevole. Geek di alcolici. Esperto di web.”