28.352 nuovi contagi, 827 morti – Corriere.it
In Italia, almeno dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus 1.538.217 persone Sono infettati da Sars-CoV-2 (compreso il recupero e la morte): Nuovi casi + 28352 *, + 1,9% rispetto a Il giorno prima (Ieri erano +29.003) intanto La morte oggi sono +827, + 1,6% (ieri erano +822), per un totale 53.677 vittime. Il Le persone sono guarite o sono state dimesse dall’ospedale Totalmente lo sono 696.647: +35.467 Quelli usciti dall’incubo di Covid oggi, + 5,4% (ieri erano +24.031). lui è Corrente positiva – Le persone infettate dal virus adesso – si scopre che lo sono 787.893 In totale, è uguale a -7.952, -1% (ieri era +4.148), visibile nella quinta colonna a destra della tabella. laggiù Riduzione degli attuali positivi – in basso e il segno meno davanti per la terza volta a novembre (vedi 11/23 e 11/25) – indica che quelli guariti, sommandosi ai decessi, hanno un numero maggiore di nuovi positivi. Buone notizie se non ci sono molte vittime.
Per la terza volta questa settimana (In questa seconda ondata) più di 800 persone hanno perso la vita. I dati più tragici. Il maggior numero di morti si trova in Lombardia (+181), Piemonte (+97), Lazio (+69), Toscana (+66), Emilia-Romagna (+66), Campania (+63) H. Veneto (+60). Ecco i dettagli.
sono Tamponi Sono stati 222.803, Che è 9.908 in meno rispetto a ieri, quando era 232.711. Mentre il Tasso positivo In giro Al 13% (Esattamente il 12,7%): Dico questo Dei 100 tamponi eseguiti, 13 sono risultati positivi; Ieri era intorno al 12% (12,5% per l’esattezza). Questo rapporto dà un’idea della direzione dell’infezione, indipendentemente dal numero di test eseguiti. questo è Mappa delle infezioni in Italia.
Meno infiammazioni in 24 ore Rispetto a ieri rispetto a quasi 10.000 test in meno. Ci allontaniamo dai dati standard (positivi 40902 giorni 13 novembre Con un tasso positivo del 16%), ma i nuovi positivi sono sempre più alti Hanno partecipato 20mila Per il sesto giorno consecutivo, con un leggero aumento della proporzione della custodia sugli assorbenti interni e di passaggio 12,5% Al 12,7% (Ricordiamo il 17,9% di 16 novembre). Quasi stabile (prendere meno del 10% per la massima tranquillità). La curva si raffredda. L ‘L’indice nazionale Rt è sceso a 1,08 Nella settimana dal 16 al 22 novembre, 10 regioni hanno già un indice inferiore a 1. Per tenere sotto controllo la diffusione del virus, anche i casi giornalieri devono scendere da cinque a diecimila, secondo Stefano MerlerRicercatore presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento. come tale Ministero della Salute – monitoraggio – il caso Chi decide: per la prima volta in diverse settimane, l’incidenza dei casi è diminuita a livello nazionale, ma rimane troppo alta per consentire una gestione sostenibile della pandemia.
Il Lombardia L’area più colpita rimane (+5,389), seguita da Veneto (+3,418) H. Piemonte (+3.149) Sopra l’altezza 2000 esistere: Campania (+2,924), Lazio (+2.276) Ed Emilia-Romagna (+2.165). Il Toscana Con +1.117 superiore a I. 100mila infezioni Dall’inizio dell’epidemia, invece Puglia Con +1.737 supera I. 50mila Totale (comprese cure e mortalità), sorpasso Liguria per casi totali, mentre Sicilia (+1.566) Ha un aumento di quattro cifre dall’inizio del mese.
La pressione sul sistema sanitario continua a diminuire: Una tendenza iniziata ieri per quanto riguarda i pazienti nei reparti regolari e in terapia intensiva. Il I pazienti sono in ospedale Con sintomi 33.684 (-354-1%; Ieri-275), mentre era il caso di malattia più grave In terapia intensiva sono 3.782 (-64-1,7% ieri -2). Questi dati vengono visualizzati nella tabella sopra, nella seconda e terza colonna da sinistra.
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Casi regione per regione
I dati seguenti, disaggregati per regione, sono dati di casi totali (numero di persone che sono risultate positive dall’inizio dell’epidemia: inclusi decessi e guarigioni). La varianza si riferisce al numero di nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, mentre la percentuale rappresenta l’incremento rispetto al giorno precedente, calcolato sul totale regionale.
Lombardia 398.044 (+5.389, + 1.4%, ieri + 5.697)
Piemonte 162.153 (+3.149, + 2%; ieri +2.751)
Campania 148.942 (+2.924, + 2%, ieri +3.008)
Veneto 137.474 (+3.418, + 2,5%; ieri +3.980)
Emilia-Romagna ** 117.019 (+2.165, + 1,9%; ieri +2.157)
Lazio 114.128 (+2.276, + 2%, ieri + 2.260)
Toscana 100.444 (+1.117, + 1,1%; ieri +1.351)
Sicilia 60.335 (+1.566, + 2,7%; Ieri +1.768)
Puglia 50738 (+1.737 + 3,5%; ieri +1.436)
Liguria 50557 (+606, + 1.2%, ieri +570)
MARC 28563 (+490, + 1,7%, ieri +519)
Friuli-Venezia Giulia 27.963 (+864, + 3,2%; Ieri, +814)
Abruzzo 26525 **** (+510, + 2%, ieri +570)
Umbria 23.082 (+261, + 1,1%, ieri +343)
PA Bolzano 22.663 (+410, + 1,8%; ieri +292)
Sardegna 20.419 (+375, + 1,9%, ieri +405)
Calabria 15.724 (+468, + 3,1%, ieri +397)
PA Trento 15.073 (+229, + 1,5%, ieri +297)
Basilicata 7.663 *** (+218, + 2.9%, ieri +236)
Valle d’Aosta 6.344 (+101, + 1,6%, ieri +44)
4364 di Molly (+79, + 1,8%, ieri +108)
Zona di morte per regione
I dati seguenti, disaggregati per regione, sono dati totali sui decessi dall’inizio della pandemia. La differenza indica il numero di nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 21393 (+181, ieri +207)
Piemonte 5.972 (+97; ieri +72)
Campania 1.546 (+63, Ieri +49)
Veneto 3561 (+60; ieri, +72)
Emilia-Romagna 5.614 (+66; ieri +55)
Lazio 2.284 (+69; ieri +69)
Toscana 2.516 (+66; ieri +72)
Sicilia 1.418 (+47, Ieri +49)
Puglia 1402 (+48; ieri +52)
Liguria 2.336 (+14; ieri +14)
Marzo 1230 (+9; ieri +10)
Friuli-Venezia Giulia 776 (+35; ieri +26)
Abruzzo 868 (+17; ieri +20)
Umbria 383 (+14; ieri +14)
PA Bolzano 520 (+11; ieri +11)
Sardegna 427 (+9; ieri +5)
Calabria 259 (+5; ieri +4)
PA Trento 623 (+8; ieri +9)
Basilicata 139 (+3; ieri +3)
Valle d’Aosta 302 (nessun nuovo decesso, ieri +5)
108 di Molly (+5; ieri +4)
* I dati non corrispondono completamente alla differenza tra i casi totali odierni e quelli del giorno precedente a causa dei ricalcoli dell’Emilia Romagna e della Basilicata (vedi note successive).
** La Regione Emilia-Romagna comunica che, dopo aver verificato i dati riportati nei giorni scorsi, un caso è stato eliminato perché non considerato COVID-19.
*** La Basilicata ha comunicato che ricalcolando i casi positivi il 26 novembre sono stati conteggiati 9 casi di errore.
**** La Regione Abruzzo comunica di aver individuato un caso positivo nei giorni precedenti.
L’articolo è in aggiornamento …
27 novembre 2020 (modifica il 27 novembre 2020 | 18:08)
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